ci sono parole che fanno sognare ed altre parole che ti svegliano e
ti fanno tornare alla realtà...
ci sono parole dette col cuore, ma anche parole meschine che
servono solo ad umiliare e ferire...
ci sono parole ipocrite che si usano per ottenere qualcosa senza
pensare che quelle parole faranno del male...
ci sono parole sacre, ma molte volte offese e sprecate...
ci sono parole di rabbia ma queste parole escono da chi ha subito
un'umiliazione...
ci sono parole di perdono, ,, ,ma le parole non servono se non si
perdona con il cuore...
ci sono parole di preghiera per chiedere aiuto in un momento di
sconforto o anche per sentirsi vicino al proprio angelo e a Dio...
ma ci sono parole di preghiera dette solo per ottenere qualcosa,
come se Dio fosse in obbligo con noi...noi abbiamo il libero
arbitrio, sta a noi decidere come comportarci e come vivere...
ci sono parole che escono da cuori malvagi per cercare di
sopraffare i buoni, ma la bontà vincerà sempre sul male...
ci sono parole di sincerità e di sofferenza ma nessuno ascolta mai,
perchè la sofferenza oggi non tocca piu nessuno...
amare incondizionatamente...troppo difficile, anche per me
ma cercare di parlare con il cuore e non con la testa è già un
inizio
Io Sono
- saby ॐ
- lugano, Switzerland
- ღ ღ ღ capricorno,ascendente leone, luna in acquario. Sono una persona semplice, abbastanza solitaria e avendo intrapreso un nuovo percorso spirituale la solitudine mi aiuta a centrarmi e a meditare.Vivo attimo per attimo,il momento presente e da questo tutto diventa sincronicità. In tutto cio' che si fa, è la Mano di Dio a guidarci, nulla accade per caso...pensaci!!! Quando amo do' tutta me stessa...e ora amo con tutto il mio Cuore...ღ ღ ღ
vivi l'attimo
vivi qui e ora
vivi nel presente
ama incondizionatamente
sii te stesso...sempre
ascolta il tuo Cuore
se non hai mai pianto...
Renato Zero
domenica 31 agosto 2008
PAROLE...scritta da me settembre 2007
Martin Luther King
Mohandas Karamchand Gandhi...मोहनदास करमचन्द गांधी
Per Gandhi l'uomo nella sua vita terrena deve cercare di avvicinarsi il più possibile alla verità, che è Dio: la fede nella Verità è il fondamento più solido della ricerca di una vita sociale improntata alla non-violenza, all'amore, alla giustizia. Come vedremo il compito del satyagrahi, cioè del rivoluzionario non-violento, è proprio quello di combattere la himsa – il male– nella vita sociale e politica, per realizzare la Verità. Il sentiero che conduce a Dio è dentro ogni uomo, e consiste nel cercare quanto più di improntare la propria vita verso la giustizia e l'amore. Il cammino verso la verità è irto di ostacoli, e colui che lo intraprende deve essere dotato di una grande volontà, oltre ad essere disposto a compiere grandi sacrifici: emblematico in questo senso è il sottotitolo dell'autobiografia di Gandhi: La storia dei miei esperimenti con la verità. « Non sono che un umile cercatore della verità, risoluto a trovarla. Non considero nessun sacrificio troppo grande per vedere Dio faccia a faccia. » « Quanto più l'uomo si conosce, tanto più progredisce. »
Mahatma Gandhi
Nulla consuma il corpo quanto l'ansia e chi ha fede in Dio dovrebbe vergognarsi di essere preoccupato per qualsivoglia cosa.
mercoledì 27 agosto 2008
Neale Donald Walsch
Del tutto volontariamente.
Vale a dire, dai a qualcuno, o sii la causa nella
martedì 26 agosto 2008
L'amore - Hermann Hesse
L'amore deve avere la forza di attingere la certezza in se
stesso.
Allora non sarà trascinato, ma trascinerà.
lunedì 25 agosto 2008
Concetti del vivere
per coloro che hanno la gioia di vivere.
Il vivere è una cosa buona e gradita
per tutti quelli che credono di essere.
Il vivere è tutto questo e ancor di più
per coloro che amano i colori della vita.
Il vivere è gioia anche quando si è giù
a causa del segno lasciato da una ferita.
Il vivere dà nutrimento e luce all'anima
soddisfacendo tutte le sue necessità.
Il vivere è la scrittura di una pagina
di un libro che può restare un'eternità.
Il vivere è il rispetto per la nostra vita
perché senz'essa saremo morti da un pezzo.
Il vivere è il percorso di una lunga gita
attraverso una vita piena e senza disprezzo.
~Jean-Paul Malfatti
venerdì 22 agosto 2008
giovedì 21 agosto 2008
mercoledì 20 agosto 2008
stai con me - Raf - grande preghiera a Dio...
Stai con me
Di pioggia o di sole
Stai con me
Nel bene o nel male
Quando tu
Non ci sei
Stai con me
Che a volte mi perdo
Senza te
In questo deserto
Stai con me
Perchè mai come adesso ho bisogno di te
Quanta vita che corre via
Augurandomi che non sia
Tardi ormai
Per ritrovare in te me stesso
Credi… siamo nati insieme e cresciuti qua…
Anelli di catene uniti, per non spezzarsi più
Stai con me nell’alto dei cieli
Stai con me tra questi veleni
E se avrai perduto i ricordi
Nella ruggine stanchi, se avrai rimpianti
Non dimenticare il mare
Calmo nei mattini limpidi
Quella voglia di partire…
Che ci mette ancora i brividi
Stai con me
In tutti i miei giorni
Quelli no
Di quelli bastardi
Stai con me
Nei giorni sereni
Mai così passeggeri
Mai come adesso
Quanta vita che corre via
Quanti ostacoli nella mia
E lo sai puoi salvarmi solo tu
Siamo nati insieme
(Stai con me nell’alto dei cieli
Stai con me tra questi veleni )
Tutto ormai è meno di niente
Solo tu il mio presente
Adesso stai con me
Ora che cammino un po’ assente
Tra i rumori e la gente
Pensando che tu stai con me
martedì 19 agosto 2008
lunedì 18 agosto 2008
Capricorno
io: 4 gennaio
Mel Gibson: 3 gennaio
Nek.: 6 gennaio
Nicolas Cage: 7 gennaio
Anthony Hopkins: 31 dicembre
Orlando Bloom: 13 gennaio
Jim Carrey: 17 gennaio
Denzel Washington: 28 dicembre
Val Kilmer: 31 dicembre
Kevin Costner: 18 gennaio
Christian De Sica: 5 gennaio
Lorenzo Lamas: 20 gennaio
Cary Grant: 18 gennaio
Rowan Atkinson (mister Bean): 6 gennaio
Robert Duvall: 5 gennaio
Paolo Villaggio: 31 dicembre
David Bowie: 8 gennaio
Remo Girone: 1 gennaio
Kabir Bedi: 16 gennaio
David Caruso (CSI Miami): 7 gennaio
Elvis Presley: 8 gennaio
Domenico Modugno: 9 gennaio
Lee Van Cleef ( il buono, il brutto, il cattivo): 9 gennaio
Massimo Lopez: 11 gennaio
Martin Luther King Jr.: 15 gennaio 1929
Giovanna D'Arco: 6 gennaio 1412
Humphrey Bogart: 25 dicembre
Rod Stewart : 10 gennaio
Gérard Depardieu: 27 dicembre
Michael Schumacher: 3 gennaio
Santa Sabrina
Catalogata anche come Sabina o Savina, (in Francia Savine); santa Sabrina (29 gennaio), da non confondere con s. Savina vedova di Lodi martirizzata nel 311 a Milano, che si ricorda il 30 gennaio, né con santa Sabina martire romana del 119, che si ricorda il 29 agosto, fu una vergine della diocesi di Troyes in Francia vissuta nel III secolo.
Secondo le notizie leggendarie, Sabrina (Savine) era la sorella di s. Sabiniano (Savenien), ricordato il 25 gennaio martire per la fede, decapitato sotto Aureliano (270-275) nella città gallica dei Tricassi, non lontano da Troyes.
I due fratelli erano nativi di Samo, isola della Grecia e appartenenti ad una famiglia pagana; Sabrina, come il fratello, era convertita al cristianesimo; per un richiamo interiore partì per Roma per ricevervi il battesimo e da lì si diresse in Gallia, passando per Ravenna alla ricerca del fratello partito già da tempo, compiendo molti miracoli durante il viaggio.
Arrivata così a Troyes, apprese del martirio del fratello; morì subito dopo, come aveva chiesto al Signore nelle sue preghiere, era l’anno 288.
Se le notizie sulla sua vita, data l’antichità del testo, non sono certe, il suo culto invece dà maggiori garanzie.
Sappiamo che nel secolo VII, il vescovo Ragnegisillo, fece costruire una chiesa a lei dedicata nei dintorni di Troyes, nell’attuale località di Sainte-Savine.
Il suo nome comparve per la prima volta, nel Martirologio di Usuardo alla fine del secolo IX, collegato erroneamente alla santa Sabina romana e posta al 29 agosto; poi la sua festa fu fissata al 29 gennaio nel calendario di Troyes.
Qualche antico catalogo, come la ‘Legenda aurea’ di Giacomo da Varagine, celebra i due fratelli insieme; santa Sabrina (Savine) è raffigurata a Troyes coperta di vesti da pellegrina, con il grande mantello, il bordone e la bisaccia.
Il nome Sabrina, secondo alcuni studi etimologici, troverebbe la sua origine nell’ebraico ‘sabre’, il frutto del cactus, dolce all’interno ma esternamente pieno di spine e viene generalmente attribuito a bambine ebree nate in Israele e non provenienti da altri paesi.
Si fa anche l’ipotesi, che possa derivare dal celtico, per il nome di una terra vicina al fiume Severn, che in latino era chiamata ‘Sabrina’.
sabato 16 agosto 2008
Renato Zero - Chi
Chi ti offende chi ti confonde chi ti usa e poi ti vende
che vuoi farci gli rimane assai difficile rispettarci.
Animali solo carne poco spirito niente ali.
Se ti ami tieni a bada i complimenti e misura i sentimenti.
Mai una rosa pescecani che non mollano mai la presa.
Gente astuta con la linea della vita gia' incriminata.
Voce roca vista acuta e quell'odore che non invita nel bisogno
sai che ne approfitteranno loro sanno cio' che fanno.
Stanno uccidendo le favole.
Stanno sparando alle nuvole
l'odio pero' non può farci desistere
punta il dito fuori nome e cognome la verita'.
Chi sara' mai che ci fruga nell'anima
chi s'insinua cosi' chi dirige la musica.
Mentre sei li' e non sai come difenderti
disarmante quel tuo sguardo pulito. Credimi.
Mani armate che di fronte all'innocenza non vi fermate
toccate il fondo con pensieri che non sono di questo mondo
chi rimane con quei segni non puo' certo dimenticare
e chi cede non fara' mai piu' ritorno ha gia' un piede nell'inferno.
Se quelle storie ci unissero se quegli orrori bastassero.
Se non ci fosse piu' chi ha tanta voglia di uccidere
se tu mi lasciassi ancora entrare in quei segreti tuoi
forse potrei immaginarmi altre favole potrei riordinare le nuvole
se solo ritroverai il coraggio di vivere
se in quella rabbia che ti porti dentro c'è il desiderio di tornare su
se in quel sorriso mescolato al pianto ci fossi ancora tu...
Puoi tradirti per l'estrema disponibilità nel darti puoi pentirti.
Se non ti risparmi e non terrai gli occhi aperti.
Criminali poca strada brutte storie destini uguali.
Non voltarti corri verso quella luce se avrai fede quella pace verrà.
venerdì 15 agosto 2008
Tristezza
Sono un paio di giorni che mi sento triste, mi sento sola. Ogni tanto mi capita, allora mi rifugio in me stessa, nel mio silenzio e poi piano piano, riemergo. Ma in questi giorni dfficile meditare, ed essere positivi. Se mi arrivano pensieri negativi, li scaccio, perchè pensiero è azione. Sto chiedendo aiuto al mio Angelo, al mio Arcangelo, a Gesù, ma soprattutto a Dio. Domani VOGLIO stare bene ed essere felice. Scusate il mio sfogo, ma ne avevo bisogno
martedì 12 agosto 2008
Il futuro. Il fuuro non esiste ancora, allora perchè preoccuparsene. Noi ci costruiamo il futuro vivendo nel momento presente, e in questo modo il nostro futuro sarà favoloso.
Le paure, le ansie, i dubbi ecc. derivano dal pensare, e poi subentrano le paranoie e la mente ci gioca. Si deve ascoltare il Cuore, l'Anima, Dio...e lasciarci guidare, perchè Dio sa dove e come condurci. Tutto cio' che facciamo, se lo facciamo con il cuore e non con la mente, lo facciamo al meglio di noi stessi. Se ci lasciamo guidare tutto diventa sincronicità, le cose giuste al momento giusto.
Io non uso più neanche l'orologio, neanche la sveglia. Mi sveglio QUANDO mi devo svgliare, penso a qualcuno e lo incontro o mi telefona.
La mia vita va cosi...ora.
Se qualcosa non va come "vorrei" io (il mio ego), si vede che è così che doveva andare, perchè nulla accade per caso.
Dio ci guida e sa cio' che sia meglio per noi. Quindi mai affannarsi se si vuole qualcosa, quel qualcosa arriverà al momento giusto, e arriverà se ci si crede veramente: pensiero è energia, che diventerà azione.
Noi vivimo nell'energia, noi siamo energia.
Siamo connessi con tutti e con tutto.
Noi siamo UNO: Dio.
Dio è dentro e fuori di noi, affidiamoci a Lui. Saremo felici!
Amore a tutti
Saby
Almeno per una volta, fermati a riflettere! Spesso, può fare la differenza tra il sopravvivere e il Vivere.
domenica 10 agosto 2008
il mio Angelo Custode Nemamiah...Angelo dei nati dal 1 al 5 gennaio...preghiera
Angelo Nemamiah
dammi la serentà, la dolcezza, la gentilezza.
Che non sia mai in me nè malevolenza, nè gelosia
perchè desidero comprendere il mondo che mi circonda ed essere compreso.
E per questo bisogna amare!
Sì, spero di amare e di essere amato,
ossia riuscire nella mia vita.
Nel rispetto dei valori eterni
che vivono in me.
io...sorcina! Renato sei unico!!!
...Se non prendi un barattolo di vernice insieme a me e ricominciamo a dipingere questo mondo grigio questo mondo così... così stanco, dell'amore che vuoi, dell'amicizia che rincorri da sempre. Dipingiamolo di noi, di noi zerofolli, di noi zeromatti, a noi che basta un sorriso, una stretta di mano e a me che basta dirvi... Vi amo!